Negli ultimi dieci anni ho girato l’Italia per raccontare matrimoni indimenticabili. Porto ognuna di quelle storie nel cuore.

Ora mi dedico solo alla fotografia di piccoli matrimoni ed elopements, celebrati in presenza di un modesto numero di persone. Ho imparato che in questa dimensione più intima e raccolta, nella quale mi sento serena e ispirata, posso dare il meglio di me. Per fare ciò che faccio ho bisogno di empatia, relazioni autentiche e tempo.

Scegliere di avere accanto solo le persone più importanti, quelle con cui il legame è profondo e radicato, può essere complesso, ma è al tempo stesso una promessa di semplicità. Vuol dire scegliere un’atmosfera più conviviale, l’autenticità degli affetti e la possibilità di essere pienamente se stessi.

Per gli stessi motivi, accolgo un numero limitato di commissioni all’anno: voglio dedicare a ogni coppia tutta la mia cura, le mie energie e il mio sguardo.